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Un weekend fra i borghi panoramici della Valle del Tevere

Da Poggio Mirteto, a Casperia passando per Poggio Catino e Roccantica

A pochi chilometri da Roma, nel cuore della Sabina Tiberina, ci sono luoghi in cui rilassare corpo e mente, in cui lasciarsi trasportare dalla bellezza e dai colori del panorama naturale, dall’allegria delle persone e dai sapori autentici della cucina locale, scoprendo a bordo di una moto o di una bicicletta, borghi dal fascino antico, ricchi di arte e di cultura, affacciati sullo splendore della Valle del Tevere, fra ulivi e verdeggianti pianure.

 

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immagine della tappa a Poggio Mirteto

Immagine di Poggio Mirteto

Il tour inizia dal colle ricoperto di profumate piante di mirto su cui sorge il borgo di Poggio Mirteto, che raggiungiamo da Roma con l’A1 (uscita Fiano Romano e SS313 Passo Corese) o con il treno (Poggio Mirteto Scalo) su cui possiamo trasportare anche la bicicletta. Il percorso, per lo più su strade poco trafficate e panoramiche, è di 18 km e risulta un po’ faticoso in bicicletta nei tratti finali per salire ai paesi. Raggiungiamo il centro storico di Poggio Mirteto partendo dalla centralissima Piazza Martiri della Libertà. Qui visitiamo la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta per poi proseguire, attraverso la Porta Farnese, nella parte più antica, racchiusa fra le sue mura trecentesche, attraversata da strette viuzze che nascondono piazze dal fascino medievale e scorci panoramici sulle meraviglie della natura della valle sottostante, che incornicia il corso del fiume nel punto in cui esce dalla Riserva Naturale del Tevere-Farfa. Prima di ripartire facciamo una pausa gastronomica per assaggiare le prelibatezze locali, condite con l’olio della Sabina DOP. Consigliamo il tradizionale Ristorante la Vecchia Tipografia, semplice e genuino, proprio su Piazza Martiri della Libertà, per un momento piacevole e rilassante.

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immagine della tappa c Poggio Catino

Immagine di Poggio Catino

Da Poggio Mirteto prendiamo Via Roma e in 6 km raggiungiamo le pendici del Monte Tancia, la cima più elevata dei Monti Sabini – dove visitiamo il borgo medievale di Poggio Catino, affacciato sull'ancora più antico paesino di Catino, adagiato in una conca naturale al di sotto del colle. Per apprezzare ancora di più il paesaggio possiamo andare sulla collina di Moricone su cui sorge il Castello di Catino. Da qui il panorama spazia dai rigogliosi boschi dei Monti Sabini alle vallate ricoperte di ulivi e di verdi praterie che accompagnano il Tevere lungo il suo corso. Molto grazioso il centro storico di Poggio Catino, di chiara impronta medievale, in cui possiamo ammirare la Torre Longobarda l’importante Chiesa di Santa Maria dei Nobili, chiamata la “Madre di tutte le Chiese del territorio catinese”, e le Chiese di Sant’Agostino e di San Nicola di BariPrima di proseguire dedichiamo una visita a Palazzo Olgiati, ubicato nei dintorni della Rocca. E’ qui che all’inizio del secolo scorso è stata rinvenuta in una cella dei sotteranei la “Dama Bianca”, lo scheletro di una donna sepolta viva nel 1500 perfettamente conservato, oggi custodito nel Museo Criminologico di Roma.

immagine della tappa d Roccantica

Immagine di Roccantica

L’indomani proseguiamo per Roccantica, antico borgo medievale che raggiungiamo in una decina di minuti prendendo prima Via Roma e poi Via Finocchieto per circa 7 km fino all’ingresso in paese. Qui il punto più panoramico è la splendida scalinata che, dalla parte bassa del paese, porta fino allo splendido Santuario della Madonna di Piedirocca (XI sec.), sovrastato dalla Torre di Niccolò II, unica rimasta della tripla cerchia delle antiche mura, la più esterna delle quali oggi è stata inglobata dalle abitazioni. Fra le strette stradine di ciottoli che salgono e scendono all’interno del centro storico ammiriamo anche alcune interessanti chiese: la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandra, nella parte alta del paese, mentre scendendo la Chiesa di San Valentinosull’omonima e bella piazza e la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo , in via Reatina.

immagine della tappa e Casperia

Immagine di Casperia

Ultima tappa sono i rilassanti panorami che possiamo godere dalle piazze principali del grazioso borgo di Casperia, che raggiungiamo in meno di dieci minuti (5 km) attraverso Via Romana: Piazza Umberto I e la limitrofa Piazza Oddo Valeriani, su cui affaccia la barocca Chiesa di Sant’Annunziata. Due terrazze sul Tevere e sui Monti Sabini in cui fermarsi per sorseggiare un aperitivo al tramonto o un caffè la mattina godendo di uno dei panorami più belli della Sabina, tra i boschi della montagna e lo splendore verdeggiante della valle.

Nel suo borgo ricco di architetture medievali, racchiuso fra le sue duecentesche mura fortilizie cui si accede attraverso Porta Santa Maria, visitiamo la Chiesa di San Giovanni Battista. Proseguendo, infine, su Via Mazzini, raggiungiamo Piazza del Municipio, un luogo suggestivo in cui il nuovo e vecchio si incontrano e dialogano in totale armonia senza avvertire troppo il contrasto fra le moderne abitazioni e le vecchie costruzioni fatte di mattoni antichi.

 

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Commenti e suggerimenti dei visitatori:

alessandra09/12/2013 02:04

E' troppo bella la Sabina! Veramente invito tutti ad andare a visitarla: paesini medievali, panorami, ulivi e poi si mangia benissimo!